[...] nel suo discorso, non vorrei, dicevo, che ella avesse parlato di Stato per farlo apparire severo o eventualmente severo, quasi a coprire le [...]
[...] ; voi partiti dell' « arco costituzionale » , dicevo, avete inventato concordemente trenta anni or sono noi non facevamo parte dell' Assemblea [...]
[...] particolare, credo vogliate dare — ; se dopo trent' anni volete recuperare i valori, dicevo. ciò significa che o non avete neppure iniziato a [...]
[...] , bisognerebbe cessare di diffamare sistematicamente), quando, dicevo, il segretario del partito, dall' alto del suo non mal conquistato seggio parlamentare [...]
[...] . abbiamo ripreso, dicevo, quella proposta e l' abbiamo trasformata in una proposta di legge (che abbiamo ripresentato) per lo scioglimento di tutte le [...]
[...] presentato — dicevo — insieme con altri colleghi una proposta di legge per il ripristino della pena di morte per i reati più efferati. non mi si dica che [...]
[...] condizioni); ricordavamo — come dicevo — al Governo che in casi di urgenza, di necessità e di straordinarietà, il decreto legge è la via obbligata che [...]
[...] quelli che ritengono di essere seri. dicevo, quindi, cosi come viviamo questo paradosso, che nel momento in cui la sinistra vede confermata la bontà [...]
[...] trovare, quanto è grave quello che sta per accadere) così, dicevo, come, abbiamo questa apparente contraddizione, per cui tanto più il paese è nelle [...]
[...] in fondo il coraggio di votare per noi, pensandola tuttavia al nostro stesso modo. la contropartita è in sé, dicevo; lo si è visto quando il nostro [...]
[...] strada — dicevo — un presidente del Consiglio al quale fosse sembrata positiva la profferta di un partito nazionale che gli avrebbe consentito di [...]
[...] rivolti — dicevo non più soltanto all' elettorato di centro, ma in maniera specifica, puntuale ed insistente, soprattutto nelle ultime settimane, negli [...]
[...] dare qualche risposta che non è personale bensì politica, ma che, come dicevo poco fa, è anche in parte personale, perché io non dimentico di essere [...]
[...] stanza della Presidenza del Consiglio . naturalmente mi sentivo una pulce, per carità, e quel che dicevo lo dicevo in nome di un partito che aveva [...]
[...] intendere, scambiando i loro desideri per realtà... io credo, invece, che mai, nemmeno in privato, dicevo, ella abbia detto a se stesso o ai nostri [...]
[...] tempo, non so quanto. dicevo, come Andreotti, cosi abbiamo la Cisl oggi di nuovo, al di là dei fatti declamatori, che affida la politica della [...]
[...] costringe il Governo, per riuscire a governare, a correre sempre qui, perché vuole, perché è utile, perché gli è necessario, e ad avere — lo dicevo di già [...]
[...] sembrare, dicevo, che in questo modo, accantonata, necessitatis causa , la dialettica classica tra maggioranza e opposizione, si scivoli verso modelli non [...]
[...] dovrebbero essere al di sopra di qualunque parte della Camera, perché sono al di sopra di tutti noi. grave inizio, dicevo, di un sospetto ingiustamente [...]
[...] ' ordine politico esterno. dicevo che la risoluzione presentata vede i compagni comunisti d' accordo con i liberali nel limitarsi a chiedere al Governo in [...]
[...] che noi abbiamo. ebbene, dicevo che — a differenza da quel che affermava ieri il compagno Magri — noi non crediamo che ci si trovi dinanzi a esplosive [...]
[...] , certo romano, eccetera, ma appunto in questo più sereno e distaccato, come lei. dicevo, signor presidente del Consiglio , che ella tace, perché ella sa [...]
[...] , che noi speriamo venga considerato, in buona parte interno. come è possibile dicevo — pensare e (ripetere che nel momento in cui affrontassimo lo [...]
[...] appena tre mesi or sono. un dibattito importante; dicevo, perché verte sui temi che più interessano il cittadino contribuente, ma questo dibattito viene [...]
[...] , per comizio, quando la « triplice » sindacale — dicevo — saggissima, perché rinunzia a trasformare i « ponti » in riposi, ma trasforma in riposi [...]
[...] , onorevole presidente del Consiglio , quando le dicevo prima che, in definitiva, l' opposizione è perfino comoda in questo momento e in questo [...]
[...] liquidare con la formula degli opposti estremismi , formula che — le dicevo all' inizio — pensavo ormai passata in archivio. questa analisi politica [...]
[...] vari commissariati sono impegnati, come dicevo prima, in questo momento e già da molto tempo, in servizi di ordine pubblico : attualmente, ad esempio [...]
[...] carovita, ulteriore svalutazione della nostra moneta. e nel suo programma non c' è alcuna di quelle contropartite — come dicevo prima — nessuna di [...]
[...] non fatto (una di quelle cose, cioè, per le quali siete maestri quando si tratta di parlare di altre riforme); è necessario un progetto, dicevo, di [...]
[...] pienezza o in una forma di mezzadria, propria o impropria, erano da tutti riconosciute — di consentire, dicevo, al Governo di nascere e di vivere, non [...]
[...] della nostra politica) la Democrazia Cristiana , dicevo, non è stata però in grado di valutare il voto popolare nel suo insieme, ed ha creduto [...]